domenica 17 novembre 2013

che poi alla fine...che cosa vuoi davvero per te?

dopo il concerto di renato zero, durante il quale ancora trentottenne mi son scoperta un po' sorcina nell'animo, ascolto spesso i suoi pezzi...sono presa dalla smania di conoscere i testi....nonché la sarta personale del cantante che ha veramente tutte la mia ammirazione.
stasera ne ascolto una sua, che pare molto leggera e piacevole: ancora qui
'Ma finalmente arriva
il giorno che tu fai pace con te
Capire il vento, la ragione

il momento
Spogliarsi di ogni incertezza

inseguire un canto
Anche se per gli altri sarà follia'


praticando come coach, mi trovo spesso a porre la fatidica domanda 'che cosa vuoi davvero per te?', rispetto ad un problema che la persona mi ha illustrato. a me è sempre parsa una domanda schietta e anche di risposta....semplice e lineare.
bene, la maggior parte delle persone con cui pratico non mi sa rispondere oppure è necessario loro un lungo momento di silenzio e riflessione per poi poter incominciare a ipotizzare di poter pensare in teoria che forse vorrebbero qualcosa e non son proprio sicuri...e comunque non sanno bene bene che cosa:-)
mi sono fatta l'impressione, e non solo come coach, che la nostra generazione non sia stata educata a chiedersi 'che cosa voglio farmene della mia vita? cosa mi farebbe dire che sono contento di me? che cosa mi fa piacere?'...figuriamoci poi se siamo stati abituati a mettere in pratica azioni che ci portino verso quello che vogliamo essere e fare....sia mai! ci si muove un po' seguendo il 'si fa così, è normale, è giusto, lo fanno tutti' senza porsi grandi interrogativi.
amici, fatevi sempre tante domande e abituate i vostri figli a chiedersi che cosa vogliano, che cosa li renda felici di sè....la vita, per come la vedo io, è un mondo di possibilità....non seguiamo la massa senza esplorare le possibilità che interessano a noi!

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