nel nostro linguaggio sono stati codificati diversi tipi di espressioni: i fatti, le opinioni, le dichiarazioni, le richieste, le offerte....
oggi rifletto su quanto spesso sia difficoltoso non confondere le proprie opinioni, soprattutto se radicate, con fatti. le opinioni sono frutto della nostra personale interpretazione dei fatti, ma non sono assolutamente fatti esse stesse. probabilmente, di fronte agli stessi fatti, un'altra persona formulerebbe un'opinione diversa dalla nostra. così ad esempio, di fronte ad una madre che corre sempre in tuo aiuto, preoccupandosi di te, aiutandoti nelle cose pratiche, risolvendoti alcuni problemi, le opinioni potrebbero spaziare da 'è invadente', 'è rompipalle', 'non ha fiducia nelle mie capacità' fino a 'è amorevole', 'è preziosa perché mi aiuta', 'mi capisce'.....
ecco il ragionier fantozzi che deve dirimere le opinioni del ragionier filini dai fatti: il fatto è che hanno pescato dei grossi e grassi topi, ma il ragionier filini ha l'opinione, che afferma come un fatto, che si tratti di pesci ratto, che possono piacere o non piacere...e che ad ogni modo a lui la grigliata di pesce ratto piaccia da morire!
